Il blog di NOVIS Il blog di NOVIS
  • Educazione finanziaria
  • Attualità
  • Glossario
  • NOVISLand
Apri il menu Chiudi il menu
  • Educazione finanziaria
  • Attualità
  • Glossario
  • NOVISLand
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Privacy
  • LinkedIn
Polizza vita giovani

Data di pubblicazione12 Ott 2021   |   Tempo di lettura 5min   |   Tag diversificazione, millennials, polizze vita, tutela

Educazione finanziaria

Sottoscrivere una polizza vita: a che età è meglio pensarci?

Troppo giovani per pensare ad una polizza vita? Non è affatto detto. Non si può dire che ci sia “un’età giusta” per decidere di sottoscrivere un’assicurazione: la scelta dipende, piuttosto, da una serie di variabili, indipendenti dall’età anagrafica.

In generale, la valutazione dell’adesione ad una polizza vita rientra nel tema più ampio della pianificazione finanziaria del proprio patrimonio. Si tratta di un processo articolato, che comprende l’analisi degli obiettivi di breve e lungo periodo, della capacità di realizzarli e dei possibili eventi avversi che potrebbero mettere a rischio il loro raggiungimento. Una volta che è stato delineato il quadro complessivo, si possono individuare le soluzioni assicurative-finanziarie più idonee a proteggere, gestire ed accrescere il patrimonio, tenendo sempre come punto fermo l’adeguatezza delle scelte rispetto al proprio profilo di rischio.

In questo quadro, la polizza vita si pone come la soluzione che consente di mettere al riparo, almeno sul piano economico, i propri cari nel caso in cui si verificasse un evento avverso come la premorienza di chi rappresenta, nel contesto familiare, la principale fonte di reddito.

Dopo l’emergenza Covid, si è registrato un forte incremento della domanda di polizze vita, probabilmente dovuto al maggiore senso di vulnerabilità generato dall’epidemia. Questo rinnovato interesse ha riguardato la popolazione in generale, ma anche la fascia dei più giovani, i Millennials.

Polizze vita: perché pensarci sin da giovani

Ha senso per un ragazzo in buona salute pensare di sottoscrivere un’assicurazione sulla vita? Molti se lo chiedono, ma, come dicevamo, non è tanto l’età a determinare la necessità di avere una tutela di questo tipo, quanto la necessità di creare una rete di protezione per la propria famiglia o per sé.

Ha senso, infatti, avere una soluzione assicurativa quando c’è qualcuno (il partner, i figli, i propri cari) o qualcosa (il proprio futuro previdenziale, un progetto da realizzare) da tutelare1, a qualunque età.

In base al tipo di protezione che si vuole attivare, si possono scegliere polizze vita a vita intera o a durata determinata.

Le prime, a vita intera, garantiscono la cessione di un certo capitale ai beneficiari individuati dal contraente, in caso di decesso dell’assicurato (che può coincidere o meno con il contraente stesso) indipendentemente dal momento in cui si verifica. In caso di premorienza, questa soluzione consente al partner, ai figli, ai genitori o, in generale, ai beneficiari, di avere un supporto quanto meno nell’affrontare la spese piccole o grandi (il mutuo per la casa, i costi della scuola, oneri legati all’attività), evitando che oltre a dover affrontare la perdita di un proprio caro, debbano anche trovarsi in una situazione di vulnerabilità sul fronte economico.

Le polizze vita a durata determinata, invece, consentono ai beneficiari di ricevere la somma assicurata nel caso di dipartita durante la durata del contratto. Nel caso in cui non avvenga l’evento avverso, lo stesso contraente può accedere al valore di quanto investito. In questo caso, dunque, la tutela è duplice, perché questa soluzione può essere usata anche in ottica previdenziale o per realizzare un progetto o una spesa importante.

In ogni caso, l’età del contraente è un aspetto secondario nella scelta di sottoscrizione di una soluzione vita: fondamentali sono invece gli obiettivi da raggiungere, in base ai quali scegliere la soluzione più idonea.

Il vantaggio di un orizzonte temporale di lungo periodo

C’è un aspetto, poi, che premia i giovani, ovvero la possibilità di fissare un orizzonte temporale di lungo periodo.

Le polizze vita, infatti, hanno una duplice natura: non sono solo strumenti assicurativi che tutelano da un rischio, ma rappresentano anche un’opportunità per gestire il patrimonio, diversificando così il proprio portafoglio di investimenti.

Quando si parla di investimento, una delle caratteristiche determinanti da definire è proprio l’orizzonte temporale, ovvero il periodo di tempo per il quale si “rinuncia” alle proprie disponibilità finanziarie per investirle.

Anche in questo caso, la scelta tra un orizzonte di breve periodo (da meno di un anno ai 5 anni) o di medio-lungo periodo (dai 5 ai 20 anni ed oltre) dipende dagli obiettivi e dal profilo di rischio.

Come riportato dal sito della Consob2, se l’orizzonte temporale è di breve periodo “è bene che l’investimento sia a basso rischio e, quindi, tenda soprattutto a conservare il capitale: il breve periodo temporale, infatti, non ci consentirebbe di recuperare eventuali perdite”.

Nel lungo periodo, “è possibile, ammesso che la nostra propensione al rischio lo consenta, accettare rischi maggiori per conseguire maggiori guadagni: il lungo orizzonte temporale rende infatti possibile compensare eventuali perdite dovute ad andamenti negativi dei mercati”.

In generale, il lungo termine è individuato come lasso di tempo che consente di soddisfare bisogni di crescita del patrimonio, in ottica previdenziale o di accantonamento per la propria famiglia, e consente di diversificare al meglio il rischio.

Un’analisi su Il Sole 24 Ore3 ha evidenziato, ad esempio, che negli ultimi 145 anni solo un orizzonte temporale molto lungo (20 anni) ha garantito in USA rendimenti reali sempre positivi. Ciò non vuol dire che sia sempre così, perché la storia della finanza insegna che non si possono fare previsioni certe guardando al passato, ma di certo si tratta di un indicatore interessante.

Mantenere l’investimento nel lungo periodo consente di avvantaggiarsi della composizione degli interessi, ovvero della possibilità di reinvestire i rendimenti ottenuti, andando a creare un extra-rendimento che diventa più largo più è lungo l’orizzonte temporale. Inoltre, consente di puntare su tematiche macroeconomiche che si sviluppano nel lungo periodo (ad esempio nuove tecnologie, Paesi emergenti), che sono al riparo dalle oscillazioni di breve termine.

Infine, avere un orizzonte ampio mette al riparo dall’ansia della volatilità e dalle decisioni prese sull’onda del sentiment di mercato.

Secondo Il Sole 24 Ore4, che ha avviato un progetto per diffondere l’educazione finanziaria tra i giovani, “chi è più giovane ha un enorme vantaggio: il tempo davanti a sé, per far rivalutare il proprio denaro negli anni e averne di più quando servirà. Quando si smetterà di lavorare o quando a un certo punto potremmo decidere, grazie al gruzzolo messo da parte, di cambiare strada e avviare una nuova attività. L’assunto di base è che nel lungo termine le oscillazioni di borsa perdono di rilevanza e il valore delle principali società quotate nei listini internazionali sale sempre: negli ultimi dieci anni l’indice MSCI World che rappresenta tutte le azioni quotate, si è rivalutato del 120%, con una media del 12% l’anno”.

Ovviamente l’orizzonte temporale non è sufficiente ad azzerare il rischio, insito nell’investimento, ma, accompagnato ad una efficiente strategie di diversificazione, permette di gestirlo.

I giovani hanno, dunque, la possibilità di poter ottimizzare il fattore tempo, fissando il proprio orizzonte temporale anche molto in là negli anni. Una valutazione da tenere in considerazione quando si valuta la possibilità di scegliere una polizza vita, che, proprio per chi ha meno primavere sulle spalle, permette di associare la tutela assicurativa al vantaggio di un investimento di lungo periodo.

1. Sharon Epperson, Jessica Dickler, “Here’s why you should buy life insurance when you are young”, CNBC, 19 ottobre 2019

2. “Orizzonte temporale”, Consob

3. Econopoly, “Investire in azioni. Ma quanto è lungo… il lungo periodo?”, Il Sole 24 Ore, 25 gennaio 2017

4. “Young Finance, il potere dei rendimenti composti nel lungo termine”, Il Sole 24 Ore, 27 settembre 2021

Ricerca

Tag

agevolazioni (4) ambiente (14) assicurazione (3) assicurazioni (14) Covid-19 (4) digitale (4) diversificazione (13) ESG (20) fondi (5) gemini life (1) gestione del rischio (24) IBIP (1) infinity life (1) inflazione (5) investimenti (29) investimenti responsabili (1) investimenti sostenibili (20) investimento (27) metodo contributivo (4) metodo retributivo (2) millennials (4) montante contributivo (1) NOVIS (7) pensioni (12) PIR (8) polizze unit linked (2) polizze vita (13) portafoglio (3) portafoglio diversificato (23) premio ricorrente (2) premio unico (2) previdenza (17) protezione (12) Quota 100 (3) rating (2) rendicontazione sostenibile (1) risparmio (16) S&P (1) safety life (1) slovacchia (1) strumenti finanziari (2) switch (1) tcm (1) tutela (9) unit linked (1)
Iscriviti alla newsletter Iscriviti alla newsletter

Share

Vuoi rimanere sempre aggiornato?

Iscriviti alla newsletter!
  • Letta e compresa l'informativa fornita da NOVIS Insurance Company, NOVIS Versicherungsgesellschaft, NOVIS Compagnia di Assicurazioni, NOVIS Poisťovňa a.s., preso atto del suo contenuto, di seguito presto consenso ai seguenti trattamenti. Per i trattamenti strettamente connessi e strumentali alla esecuzione delle richieste dell'interessato, per la conservazione e la archiviazione dei dati personali che mi riguardano, nonché per le comunicazioni ai soggetti indicati al punto 5 della informativa, consapevole che il mancato consenso ai trattamenti medesimi non renderà possibile, da parte della Società, la prestazione del predetto servizio o l'esecuzione delle richieste dell'interessato.

Ultimi articoli

NOVIS Sustainability Plus

NOVISLand

Investire nella transizione energetica: il fondo Sustainability Plus di NOVIS

Data di pubblicazione21 Mar 2023 Tempo di lettura 3min
Tag ambiente, ESG, investimenti, investimenti sostenibili

Da sempre attenta alle nuove opportunità emergenti sul mercato e a rispondere all’esigenza di diversificazione dei portafogli anche in ottica di sostenibilità, NOVIS ha lanciato nel 2022 il fondo che consente di investire in imprese che producono energia pulita.

Continua a leggere
neutralità climatica

Glossario

Neutralità climatica: cos’è e perché impatta sul sistema economico

Data di pubblicazione14 Mar 2023 Tempo di lettura 3min
Tag ambiente, investimenti, investimenti sostenibili

Entro il 2050 l’Europa punta a raggiungere la neutralità climatica, ovvero la condizione per cui il bilancio di emissioni climalteranti è uguale a zero. Per ora i fondi per coprire la transizione arrivano per lo più dall’Unione Europa, ma si punta al coinvolgimento anche dei privati.

Continua a leggere
Investimenti ESG - Criteri

Educazione finanziaria

Criteri per definire gli investimenti ESG: quali sono e perché si discute sulla loro scelta

Data di pubblicazione07 Mar 2023 Tempo di lettura 5min
Tag ambiente, ESG, investimenti sostenibili

Ambiente, società, governance aziendale: gli investimenti sostenibili sono tali se prendono in considerazione questi tre aspetti. In linea di principio tutti sono d’accordo, ma sta risultando molto più complicato trovare una linea comune sui criteri. Come devono comportarsi gli investitori?

Continua a leggere
Transizione energetica - Abitazioni green

Attualità

Il caso delle “abitazioni green”: transizione energetica tra criticità ed opportunità

Data di pubblicazione02 Mar 2023 Tempo di lettura 3min
Tag ambiente, investimenti sostenibili, portafoglio diversificato

La Direttiva dell’Unione Europea sul rendimento energetico degli edifici ha aperto un ampio dibattito in Europa, così come già è accaduto per lo stop al motore endotermico dal 2035. Sono casi esemplificativi delle criticità di un cambiamento epocale come la transizione energetica che, però, apre anche nuove opportunità di investimento.

Continua a leggere
NOVIS Gold Insurance Fund

NOVISLand

Diversificare gli investimenti con NOVIS Gold Insurance Fund

Data di pubblicazione21 Feb 2023 Tempo di lettura 3min
Tag gestione del rischio, inflazione, investimenti, portafoglio diversificato

Creato nel 2013, il fondo Gold Insurance investe in fondi negoziati sulla borsa dell'oro, per offrire ad investitori e risparmiatori un’opportunità di accesso a questo settore, nell’ottica della diversificazione del proprio portafoglio.

Continua a leggere
Beni rifugio - Periodi di instabilità

Glossario

Beni rifugio, cosa sono e perché se ne parla nei periodi di instabilità

Data di pubblicazione14 Feb 2023 Tempo di lettura 3min
Tag gestione del rischio, investimenti, portafoglio diversificato

I beni rifugio rispondono alla domanda di sicurezza degli investitori, perché il loro valore è intrinseco, meno mutevole e spesso anticiclico rispetto agli eventi che influenzano i mercati finanziari.

Continua a leggere

Vuoi saperne di più su NOVIS?

  • Chi siamo Chi siamo Chi siamo
  • Contatti Contatti Contatti
  • Newsletter Newsletter Newsletter
  • Seguici su LinkedIn Follow us Seguici su LinkedIn

NOVIS Insurance Company,
NOVIS Versicherungsgesellschaft,
NOVIS Compagnia di Assicurazioni,
NOVIS Poisťovňa a.s.

  • Disclaimer Disclaimer
  • Cookies Cookies
  • Privacy Privacy