La medicina e la scienza hanno fatto progressi enormi negli ultimi decenni, riuscendo a individuare trattamenti per patologie un tempo incurabili e affinando la capacità di prevenzione tramite screening, buone prassi, vaccinazioni. Non sempre, però, le informazioni arrivano correttamente alle persone.
Da una parte, i temi sanitari sono, per loro natura, specialistici e richiedono competenze elevate e specifiche. Dall’altra, l’avvento di Internet e l’uso del web per trovare informazioni sulla salute da parte delle persone ha portato ad una confusione generale, alimentata da fake news che rischiano di allontanare i pazienti dalla strada corretta di prevenzione e cura.
Per questo, sono ad esempio molto importanti le Giornate mondiali dedicate ad alcune patologie, soprattutto quelle di cui si parla normalmente poco, in quanto diventano un’occasione per fornire informazioni corrette, trovando nel mondo assicurativo un alleato.
Cosa può fare il settore assicurativo per diffondere prevenzione e informazione
Seppur in apparenza molto distante dall’ambito medico, in realtà il mondo assicurativo può giocare un ruolo importante per riuscire a veicolare le informazioni corrette.
Innanzitutto, grazie ai canali, che vanno dai siti web ai social al rapporto diretto tra consulenti e clienti, il mondo assicurativo può fare da cassa di risonanza dell’informazione qualificata, contribuendo a rafforzare il ruolo delle realtà medico-scientifiche più autorevoli rispetto alle informazioni superficiali e talvolta false che si trovano online.
Del resto è un dato di fatto che le persone tendano sempre più a consultare il web, a volte anche prima del proprio medico, quando hanno sintomi che non riescono a decifrare. Il mondo assicurativo, per la sua capillarità sia online che offline, può aiutare quanto meno ad orientare, indirizzando le persone verso le fonti di informazione più accreditate.
In secondo luogo, il settore assicurativo, soprattutto legato ai rami vita e salute, può mettere a disposizione dei servizi per aiutare le persone a fare prevenzione e ad affrontare un percorso di cura dopo una diagnosi sfavorevole.
Per quanto riguarda la prevenzione, le compagnie assicurative possono incentivare chi sottoscrive una polizza vita ad adottare stili di vita sani e ad effettuare controlli medici periodici, in modo da ridurre i fattori di rischio e da avere, eventualmente, diagnosi precoci che permettono di curare in modo più efficiente una patologia.
Quando la diagnosi arriva, inoltre, il settore assicurativo può fornire il servizio di Secondo parere medico.
Il caso del carcinoma ovarico è emblematico di come la corretta informazione possa essere determinante per arrivare ad una diagnosi nei tempi necessari per intervenire, in modo che l’evoluzione delle terapie e della cura medica possa esprimere al massimo il proprio potenziale. Per questa patologia, infatti, non ci sono ancora degli screening che possano intercettare subito l’insorgere del carcinoma, in quanto gli esami esistenti sono per lo più accessibili alle donne con predisposizione genetica nota, come la sindrome di Lynch o le mutazioni del gene BRCA.
Per le altre, ci si basa per lo più sul riconoscimento dei sintomi che, tuttavia, non sono specifici, per cui il carcinoma ovarico tende ad essere diagnosticato in ritardo. Un servizio di Seconda opinione medica, ampliando la disponibilità di consulenza medica, può consentire di arrivare prima alle diagnosi, aumentando le possibilità di cura.
Inoltre, nel disorientamento che provoca normalmente una diagnosi particolarmente negativa è quella di cercare (tramite il passaparola ed il web) ulteriori esami, consulenze e informazioni che possono allontanare dalla via corretta di cura. Fornire un servizio di Secondo parere medico, col supporto di realtà sanitarie autorevoli, permette di supportare la persona in un momento di particolare difficoltà, aiutandolo a imboccare la strada corretta.
Per questo, il mondo assicurativo, anche alla luce della mole di informazioni scorrette che circolano tramite il web, può diventare un prezioso alleato per la salute delle persone, sotto molteplici punti di vista.