L’attenzione globale alla sostenibilità è uno dei driver principali che stanno trasformando il mondo finanziario ed economico. La consapevolezza che lo stato dell’ambiente impatta anche sulla salute e sul benessere della popolazione globale, come dimostrato da COVID, nonché le innumerevoli calamità naturali che si stanno verificando per effetto dei cambiamenti climatici, hanno impresso un’accelerazione all’approccio agli investimenti guidato dai criteri ESG (Environment, Social, Governance).
Non a caso, l’Europa sta costruendo un quadro normativo all’interno del quale investitori e operatori finanziari si possono muovere per ottimizzare gli esiti degli investimenti ESG, coniugando rendimento e capacità di impattare positivamente su ambiente e società.
Dentro questo quadro si inserisce anche l’attività di NOVIS, compagnia assicurativa internazionale, che da sempre pone grande attenzione alla finanza sostenibile.
La compagnia nel 2019 ha lanciato il suo Sustainability Insurance Fund, nella consapevolezza che ciascuno possa dare il proprio contributo per ridurre l’impatto negativo del cambiamento climatico.
Da agosto 2022, oltre al Sustainability Insurance Fund, è disponibile anche il fondo interno NOVIS Sustainability Plus, che offre agli investitori l’opportunità di diversificare il proprio portafoglio puntando sulla sostenibilità.
Sustainability Plus, come investe il nuovo fondo di NOVIS
Il nuovo fondo di NOVIS si focalizza su asset molto precisi, coerenti con la transizione ecologica incentivata a livello europeo.
Innanzitutto, il fondo e i suoi investimenti perseguono l’obiettivo della sostenibilità escludendo emittenti che sono coinvolti nella produzione di armi, tabacco, estrazione di carbone, estrazione di petrolio o gas non convenzionale. Sono altresì esclusi emittenti che sono classificati come in violazione dei principi del Global Compact delle Nazioni Unite.
Inoltre, il fondo investe direttamente o indirettamente in azioni o obbligazioni che soddisfino i seguenti requisiti e regole:
- almeno il 45% degli asset in imprese legate alla produzione di energia senza impatti negativi sull’ambiente (energia pulita), come il rilascio e l’emissione di gas a effetto serra in atmosfera quali l’anidride carbonica;
- in aggiunta, almeno il 45% delle attività è investito in relazione all’uso sostenibile delle risorse marine per lo sviluppo economico, il miglioramento dei mezzi di sussistenza e l’occupazione, preservando il benessere dell’ecosistema marino (economia blu).
Questi due obiettivi sono raggiunti attraverso due fondi di investimento sottostanti.
Energia pulita: iShares Global Clean Energy UCITS ETF
Si tratta di un exchange traded fund (ETF) gestito da BlackRock Asset Management Ireland Limited e mira a replicare il più fedelmente possibile la performance del S&P Global Clean Energy Index, indice che misura la performance di circa 100 tra le maggiori società quotate in borsa operanti nel settore dell’energia pulita a livello globale che soddisfano specifici requisiti di idoneità all’investimento e i criteri di esclusione ESG.
Secondo il Morningstar Sustainability Rating1, che valuta quanto bene le società in portafoglio stanno gestendo i rischi ESG a confronto degli altri fondi appartenenti alla stessa Global Category, iShares Global Clean Energy ha un rating pari a 4 su 5.

Il fondo investe in aziende impegnate nella produzione di energia pulita o nella fornitura di tecnologie per l’energia verde, sia nei Paesi sviluppati che nei mercati emergenti. Sono escluse le aziende che eccedono nelle emissioni legate all’uso del carbone.
Essendo legato a specifici settori, Paesi, valute e aziende, il fondo è più sensibile ad eventi localizzati legati a economia, mercato, politica, regolamentazione.
La diversificazione geografica è, tuttavia, ampia.

Da quando è stato lanciato, nel 2007, la performance è stata stabile, con una crescita dopo il 2020.

Economia blu: ECPI Global ESG Blue Economy
Gestito da BNP Paribas Asset Management Luxembourg, parte di BNP Paribas, il fondo cerca di replicare la performance di ECPI Global ESG Blue Economy (NR) Index investendo in azioni delle aziende meglio organizzate per cogliere opportunità offerte dall’uso sostenibile delle risorse degli oceani (protezione delle coste, eco-turismo, riciclo, capitale umano) con un rating ESG positivo.
Il tipo di approccio implementato è tematico: le aziende destinatarie dell’investimento forniscono prodotti e servizi che danno soluzioni complete a specifiche sfide ambientali e sociali, cercando di produrre benefici per la crescita futura in questi ambiti, contribuendo con capitali alla transizione verso un’economia a basse emissioni ed inclusiva.
Il Morningstar Sustainability Rating2 attribuisce un punteggio di 3 su 5.

Negli ultimi 5 anni, la performance cumulativa è stata la seguente:

Energia ed ecosistema marino sono due punti cardine dell’approccio alla sostenibilità che sta guidando la transizione ecologica a livello globale, destinato a creare le condizioni favorevoli per lo sviluppo delle imprese che si occupano di questi due temi.
Per questo, il nuovo fondo di NOVIS può rappresentare un’occasione di diversificazione del portafoglio di investimenti, cogliendo le opportunità che emergono a livello internazionale.
1. “iShares Global Clean Energy UCITS ETF”, Morningstar
2. “BNP PARIBAS EASY – ECPI Global ESG Blue Economy UCITS ETF”, Morningstar