Negli ultimi anni, sono stati numerosi i progressi compiuti in ambito medico per quanto riguarda la prevenzione e la cura dell’HIV. Grazie alle terapie antiretrovirali, infatti, le persone con HIV possono oggi vivere bene, con aspettative di vita simili a quelle della popolazione generale, e raggiungere uno stato di soppressione virologica che rende impossibile la trasmissione del virus ad altre persone e che preserva al meglio la salute.
I progressi della ricerca aprono nuovi scenari sulla possibilità di colmare il gap di protezione che fino ad ora ha riguardato le persone con HIV. L’assenza di una cura, infatti, ha determinato la non assicurabilità per le persone positive al virus, che sono rimaste escluse dalle coperture assicurative. Ciò significa, ad esempio, che queste persone per anni non hanno potuto accedere ad una polizza vita a garanzia dell’accensione di un mutuo per l’acquisto della casa o per garantire la sicurezza economica dei propri cari.
NOVIS, compagnia europea di assicurazioni specializzata nel ramo vita, si è proposta di colmare questo gap, lanciando sul mercato italiano la prima polizza vita Temporanea Caso Morte per le persone con HIV.
PLWHIV: come nasce la polizza di NOVIS
La scelta di NOVIS di studiare una soluzione assicurativa accessibile a persone con HIV nasce in risposta alla domanda di protezione sollevata da BetterTogether, innovativa startup del settore assicurativo, la cui mission è quella di realizzare un mondo più inclusivo grazie alla forza della rete. Attraverso il meccanismo dei “gruppi d’acquisto o affinity group”, BetterTogether si occupa, infatti, di raccogliere e rappresentare proprio gli interessi delle persone che, per motivi principalmente legati alla salute, non possono accedere a tutele assicurative.
Dal 2019, questa realtà collabora anche con LILA, Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids1, che ha evidenziato il paradosso per cui ai progressi medici non sia corrisposto, nel tempo, l’abbattimento delle barriere tra le persone con HIV e il pieno accesso a diritti e servizi garantiti anche ad altri cittadini, complice uno stigma sociale mai venuto meno.
In tema di assicurazioni, LILA ha studiato i risvolti della questione in collaborazione con BetterTogether.
In un comunicato stampa del 3 luglio scorso, Giusi Giupponi, del coordinamento Nazionale LIla, chiariva: “La collaborazione della LILA a questo progetto è del tutto gratuita e priva di qualsiasi risvolto economico o commerciale. La decisione di sostenerlo nasce dalla necessità di dare una risposta concreta ad un bisogno pressante di tante persone con HIV ma, anche, dalla convinzione che possa servire ad aprire una breccia politica e sociale nel muro delle discriminazioni cui le persone con HIV sono ancora sottoposte”.
La proposta è stata accettata da NOVIS, che ha ascoltato le richieste ed ha strutturato una polizza vita per persone con HIV. L’iter completo è stato lungo, perché trattandosi di polizze vita e di dati sensibili, la normativa, le verifiche e i controlli sono tutti molto stringenti. Da marzo 2023, tuttavia, è finalmente disponibile questa polizza, per ora nel mercato italiano.
Come funziona la polizza per persone con HIV
PLWHIV è l’assicurazione sulla vita di puro rischio a durata determinata (Temporanea caso morte), che prevede il pagamento di una prestazione assicurativa in caso di decesso dell’assicurato a favore dei beneficiari designati nel contratto.
Si rivolge a persone sieropositive tra i 18 ed i 65 anni, che non abbiano ricevuto diagnosi di AIDS e che, pertanto, non abbiano sviluppato la malattia.
La somma assicurata varia da un minimo di 5.000 euro ad un massimo di 250.000.000 euro, con la possibilità di scegliere tra:
- somma costante per tutta la durata del contratto: la prestazione assicurativa corrisponde alla somma assicurata indicata in polizza;
- somma assicurata decrescente: l’importo diminuirà in modo lineare per tutta la durata del contratto di assicurazione (opzione richiesta, in genere, da chi attiva la TCM parallelamente ad un mutuo).
La copertura opera in tutti i Paesi del mondo: ciò significa che i beneficiari riceveranno il capitale indipendentemente dal luogo in cui avviene il decesso.
Quanto ai beneficiari, il contraente può designarne uno o più, e può in ogni momento revocare e modificare i nomi, con la massima flessibilità. Se non risulta alcun designato, la prestazione assicurativa spetta agli eredi testamentari o, in mancanza di testamento, agli eredi legittimi dell’assicurato.
Il contraente ha la possibilità di scegliere anche la durata del contratto, da una durata minima di 5 anni ad un massimo di 20.
L’adesione avviene attraverso BetterTogether. Le polizze sono, infatti, acquistabili direttamente sul portale, iscrivendosi gratuitamente al gruppo d’acquisto di riferimento: l’iscrizione al gruppo è fatta all’insegna del rispetto della privacy e non comporta alcun obbligo di acquisto.
Inoltre, grazie alla collaborazione con Swiss Re, è stato progettato e realizzato un sistema di preventivazione e di acquisto online intuitivo e di facile utilizzo per l’utente, che può ottenere la polizza in totale autonomia e riservatezza, direttamente dal suo pc, compilando un questionario. Anche la documentazione medica può essere caricata dall’utente stesso, in maniera del tutto privata e autonoma, con upload diretto sul portale.
Tutto il processo di compilazione e acquisto è in linea con le nuove normative in termini di privacy (GDPR del 2018 e successivi aggiornamenti) e riservatezza dei dati. Inoltre, l’identità degli utenti è protetta da sistemi di crittografia e non verrà mai né pubblicata né condivisa con gli altri iscritti, anche se dello stesso gruppo.
Questo permette di ridurre i tempi di sottoscrizione e di poter effettuare la procedura nella totale autonomia e riservatezza, senza dover esporre a più operatori intermedi i propri dati sensibili.
Si tratta di un passo decisivo che segna una svolta fondamentale nel settore assicurativo, a cui NOVIS è fiera di aver contribuito portando l’esperienza di compagnia assicurativa internazionale e la vocazione all’innovazione.
1. “Assicurazioni: parte il gruppo d’acquisto polizze-vita tra persone con HIV con BetterTogether. LILA: ‘Facciamo breccia nel muro delle discriminazioni’”, LILA, 3 luglio 2022