Dopo l’emergenza Covid, anche tra i giovani si sta diffondendo un sempre maggiore interesse nell’individuare soluzioni in risposta ad un maggiore senso di vulnerabilità, accentuato proprio dall’emergenza sanitaria.
Una delle preoccupazioni maggiori riguarda la stabilità economica e finanziaria che i propri cari potrebbero perdere in caso di premorienza di chi rappresenta una delle fonti di reddito principali della famiglia. Le polizze vita Temporanea caso morte (TCM) offrono una soluzione a questa specifica esigenza.
Secondo quanto riportato dal Comitato per l’educazione finanziaria, “questo tipo di polizza è utile, in particolar modo, per un capofamiglia ancora giovane e che sia anche il maggior percettore di reddito all’interno del nucleo familiare”1.
Le TCM sono soluzioni che proteggono i beneficiari da possibili problemi finanziari in caso di decesso dell’assicurato, mettendo a loro disposizione un capitale definito nella polizza. Si garantisce, così, alle persone care una disponibilità economica immediata in situazioni difficili, per sostenere ad esempio le spese del mutuo della casa e per consentire di realizzare un progetto, come l’avvio di un’attività lavorativa.
Safety Life, la TCM di NOVIS
Sempre attenta alle esigenze che si possono manifestare nel corso della vita, la compagnia assicurativa NOVIS ha sviluppato Safety Life, TCM che prevede la corresponsione di un capitale ai beneficiari designati in caso di decesso dell’assicurato entro il termine di scadenza del contratto di assicurazione.
Si tratta di una soluzione attivabile sin da giovani. È previsto, infatti, che l’assicurato abbia un’età compresa tra i 18 ed i 75 anni. La durata va da un minimo di 5 anni ad un massimo che è dato dalla differenza tra 85 (età massima) e l’età assicurativa del contraente al momento della sottoscrizione.
Il contraente può scegliere di assicurare una somma minima di 20.000 euro. Eventualmente tale somma può essere incrementata in qualunque momento del contratto. Tale possibilità è stata pensata proprio perché nel corso del tempo si possono manifestare esigenze non evidenti al momento della sottoscrizione del contratto (la nascita di un figlio, l’acquisto di una casa), per cui la flessibilità di poter modificare la somma assicurata garantisce la coerenza tra la TCM e le reali necessità del contraente.
Massima flessibilità è lasciata anche nella designazione dei beneficiari, che possono essere modificati in ogni momento, anche tramite testamento. Qualora non fosse designato alcun beneficiario, la somma assicurata spetterà comunque agli eredi testamentari o, in mancanza di testamento, agli eredi legittimi dell’assicurato.
In base alla normativa italiana, anche la TCM Safety Life consente di beneficiare di vantaggi fiscali previsti per le polizze vita, ovvero la detrazione dall’Irpef del 19% del premio annuo fino ad un importo complessivo pari a 530 euro, che diventa di 750 euro per le polizze a tutela delle persone con disabilità grave (come definita dall’articolo 3, comma 3, della legge 104/1992)2.
Premi crescenti, opportunità per i più giovani
Nella definizione delle sue soluzioni, NOVIS è sempre molto attenta a proporre innovazioni che possono rappresentare delle vere e proprie opportunità per chi vuole proteggere e gestire attivamente il proprio patrimonio.
Nel caso di Safety Life, la peculiarità è rappresentata dalle due opzioni previste per il calcolo dei premi.
Si può scegliere, infatti, scegliere tra premi costanti che non cambiano nel corso dell’intero contratto o premi crescenti, che si modificano, accompagnando il percorso stesso di vita del contraente.
Questa seconda opzione, in particolare, dà ai giovani l’opportunità di proteggere i propri cari sin da subito, con un’incidenza contenuta sul bilancio familiare. I premi crescenti prevedono, infatti, che il premio annuo aumenti nel corso del tempo, con piccole variazioni progressive annuali, per l’intera durata contrattuale. Ciò vuol dire che il contraente versa un premio che è puntuale, funzionale alla sua età, e non un premio medio, calcolato su tutta la durata del contratto, che quindi, per chi è più giovane – e quindi ha meno rischi che si verifichi l’evento avverso – risulta più alto rispetto al reale rischio che la compagnia assume.
Prima che il premio crescente eguagli un premio costante trascorrono molti anni. Poiché agli inizi della carriera lavorativa un giovane percepisce un reddito mediamente inferiore a quello che maturerà nel corso degli anni, di fatto il premio crescente mantiene invariato l’impatto sul reddito. Questo consente a tutti, anche a chi è solo all’inizio della propria vita professionale, di accedere alla tutela assicurativa per i propri cari.
Chi desidera, invece, sapere sempre con certezza qual è l’importo del premio per pianificare la gestione del proprio patrimonio nel medio e lungo periodo, può scegliere il premio costante, che, come da consuetudine nei premi assicurativi, è calcolato sulla media della durata del contratto.
In ogni caso, l’importo del premio annuo, frazionabile in rate mensili, trimestrali o semestrali, è determinato dall’età dell’assicurato al momento della sottoscrizione, dalla somma assicurata individuata, dalla durata del contratto assicurativo, dallo stato di salute dell’assicurato e dalle abitudini di vita (sport praticati, attività lavorativa).
Nel caso in cui, per un qualunque motivo, sia interrotto il versamento dei premi dopo il primo anno, la TCM potrà comunque essere riattivata, secondo le modalità indicate in fase contrattuale.
1. “Polizza vita temporanea caso morte (TCM)”, Quello che conta
2. “La detrazione per le polizze assicurative”, Agenzia delle Entrate